Abbazie monasteri  Massa Carrara

AULLA - MASSA

Abbazia di San Caprasio

L'Abbazia di San Caprasio è il monumento più antico di Aulla. Essa venne fondata nell'884 all'interno di un castello posto a guardia dell'importante nodo viario. L'Abbazia venne affidata ai monaci benedettini, legati alla famiglia Malaspina, che governarono Aulla fino all'inizio del Cinquecento. Il periodo di massima influenza religiosa ed economica di San Caprasio è collocabile tra la fine del XII e l'inizio del XIII secolo, quando l'Abbazia assunse funzione plebane, esercitandole su numerose cappelle, cioé su gran parte dell'attuale territorio comunale e su porzioni dei comuni limitrofi. Verso il 1070 la costruzione originaria venne modificata e prese l'impianto a tre navate che ancora conserva. Nel XIV secolo l'edificio subì ulteriori rifacimenti. I restauri operati dopo l'ultimo conflitto mondiale, che recò numerosi danni alle strutture, hanno restituito la chiesa a tre navate, come fu appunto dal 1070. Dell'impianto originario resta l'abside nella quale l'invadenza dell'età barocca ha fissato alcuni segni pittorici e qualche altro particolare.

MULAZZO - MASSA

Convento di San Benedetto

Il convento di San Benedetto, situato nella piana di Talavorno, viene menzionato per la prima volta in un diploma del 1014. Molto probabilmente esso insisteva lungo un antico percorso sulla sponda destra della Magra. L'impianto conventuale e l'ospedale che vi era annesso nel Medioevo sono utilizzati attualmente come casa colonica, mentre la cappella è ridotta ormai ad un rudere che lascia intravvedere i modi costruttivi nelle mura perimetrali.

Santuario della Madonna del Monte

Il santuario della Madonna del Monte secondo la tradizione fu eretto a ricordo di un fatto miracoloso: un profugo qui rifugiatosi, perchè ingiustamente accusato, fu miracolosamente informato della sua liberazione. In realtà il culto della Madonna su questo monte risale al XII secolo quando i benedettini dell'abbazia di Borzone fondarono un priorato dedicato alla Madonna. Nei secoli successivi crebbero i pellegrinaggi verso il luogo mariano, isolato sulla vetta del monte a oltre 900 metri di quota. Oggi questi stessi luoghi ospitano case per villeggiatura anche se non mancano i fedeli che rinnovano l'antica tradizione.

PONTREMOLI - MASSA

Monastero di San Giacomo d'Altopascio

Il monastero di San Giacomo d'Altopascio, nella parte storica della città, alla sinistra della Magra, venne costruito nel 1508 su un preesistente ospedale dello stesso ordine, destinandolo a convento per le monache di clausura. Nel secolo successivo subì alcuni rifacimenti in occasione dei lavori per il ripristino della chiesa annessa, la cui riconsacrazione data al 1641. Sotto il Granduca Pietro Leopoldo il monastero nel 1785 fu soppresso e trasformato in Conservatorio per l'educazione delle fanciulle.

Convento della Santissima Annunziata

La vicenda storica del convento della Santissima Annunziata è strettamente legata alla chiesa contigua, ambedue edificati sul luogo di ripetute apparizioni della Vergine a una pastorella. La sua costruzione, decisa e realizzata unitamente a quella della chiesa, risale alla fine del Quattrocento anche se risente di un'impostazione stilistica riferibile al periodo precedente. Il convento si sviluppa attorno a due chiostri affiancati, con colonne monolitiche in arenaria, bei capitelli con motivi differenziati e stipiti delle aperture scolpiti. Nel chiostro più interno si aprono la sala del Capitolo, la cucina con un grande camino in pietra, ed il refettorio. In quest'ultimo spazio troviamo un grande affresco degli inizi del XVI secolo, con al centro una Crocifissione e Santi. Il convento è sede di numerosi istituti culturali di rilievo nazionale, tra i quali quello preposto all'organizzazione del premio letterario Bancarella.

MASSA

Santuario Madonna dei Quercioli

Il santuario della Madonna dei Quercioli, situato nei pressi della stazione ferroviaria della città, è stato edificato nel suo impianto originario nel 1832. I motivi della sua creazione vanno individuati nel senso religioso popolare che attribuisce alla Madonna poteri miracolosi, più volte manifestatisi stando alla memoria dei numerosi fedeli. L'armonico edificio conserva alcuni pregevoli arredi sacri e una predella in legno, del Cinquecento, raffigurante l'Eterno Padre con angeli, attribuita alla scuola del Ghirlandaio.