Abbazie monasteri  Fiesole

CONVENTO DELLA MADDALENA

Nel XV secolo fu costruito come Ospedale dalla famiglia Cresci e venne donato ai Domenicani nel 1480. Fu utilizzato come casa di riposo per i Frati e per i pellegrini diretti in Romagna, dipendendo dal Convento di San Marco di Firenze. Dal 1866 ritornò ai Domenicani, che ne hanno fatto luogo di ospitalità. Il Chiostro ha due logge, una verso l’esterno ed una affacciata sull’orto. Il Chiostrino è opera di Michelozzo. La Chiesa conserva: “Incoronazione della Vergine” della scuola di Taddeo Gaddi - presepio in terracotta di Andrea Della Robbia – “Annunciazione” di Fra Bartolomeo della Porta. Gruppi autosufficienti possono utilizzare una cucina attrezzata per i pasti e possono unirsi alla giornata liturgica dei frati.

CONVENTO DI SAN DOMENICO

Fu costruito nel 1406 sulla collina di Fiesole su un precedente fabbricato del duecento. Fu terminato dai Domenicani tra il 1418 e il 1435, grazie al contributo del fiorentino Barnaba degli Agli. Tra il 1601 e il 1635 fu costruito il campanile e il portico. Per lungo tempo vi soggiornò Giovanni da Fiesole . Come nel passato, ancora oggi vi soggiornano dei Frati che proseguono nello studio di predicazione e assistenza parrocchiale. L’aspetto settecentesco della Chiesa è ad una sola navata conserva molteplici opere rinascimentali di: Lorenzo di Credi – Jacopo da Empoli – Beato Angelico – Nell’Oratorio di San Donato di Scozia si trova un Crocifisso il legno del XIII secolo. La Sacrestia ha armadi intarsiati del XVI secolo. Gli Stalli in noce del seicento si trovano nel Coro. La Sala capitolo ha due affreschi del Beato Angelico. Un “Ultima cena” si trova nell’antico Refettorio. Il Chiostro Grande, portico angolare a colonne, è opera di Fra Domenico Portigiani . I fedeli possono assistere alla liturgia dei Frati. Il Patrono del convento è San Domenico . Vi sono strutture per accogliere singoli o gruppi. Mentre, solo per gli uomini, è possibile partecipare alla comunità monastica, previa autorizzazione del Priore.

CONVENTO DI SAN FRANCESCO

Nel 1220 la famiglia Portigiani fece erigere una cappella, sopra una antica acropoli, sulla cima del colle fiesolano. Accanto a questa Cappella, nel 1330 Guglielmo Polli fece costruire l’Oratorio per le Monache Agostiniane. Infine,nel 1399, il Convento fu donato ai Frati Francescani. Nel 1417 vi soggiornò San Bernardino da Siena che ne fu anche Superiore. Il Convento antico e il Chiostrino quattrocentesco sono di notevole valore artistico La Chiesa conserva pregevoli opere del quattrocento: “Annunciazione” di Raffaellino del Garbo – “Adorazione dei Magi” scuola di Cosimo Rosselli – “Crocifissione” di Neri di Bicci. Attiguo alla Chiesa vi è il Museo con sezioni dedicate a : etruschi – egiziani – cinesi. Di notevole interesse la Biblioteca. Chiunque può partecipare alla Liturgia delle Ore celebrata dalla famiglia religiosa. Patrono San Francesco d’Assisi . Ci sono strutture per accogliere gruppi per ritiri spirituali e per incontri formativi per i giovani.